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L'Ombra delle Parole Rivista Letteraria Internazionale

Foto in metro vuoto Un enigma ci parla, vuole essere significato. Qualcosa ci parla ma noi non comprendiamo quella lingua

Giorgio Linguaglossa
24 aprile 2018 alle 17:39

Un enigma ci parla, vuole essere significato. Qualcosa ci parla ma noi non comprendiamo quella lingua

Il linguaggio della Giancaspero sorge quando muore il linguaggio di Zanzotto. Un nuovo linguaggio non può sorgere fintantoché il vecchio linguaggio è in auge; il nuovo linguaggio è uno spazio che si apre e si apre; è lo spazio che è per il linguaggio, non è mai prima o dopo il linguaggio, lo spazio è il prodotto del dispiegarsi del nuovo linguaggio. Nella poesia citata della Giancaspero vediamo il linguaggio allo statu nascendi, assistiamo al dispiegamento dello spazio sullo spazio, lo spazio si fa spazio sul linguaggio che lo porta e lo fa esistere. Mentre il linguaggio zanzottiano è ancora un linguaggio semantico e fonologico, quello giancasperiano non lo è…

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